Ciclo Rachmaninov
Lu | Ma | Me | Gi | Ve | Sa | Do |
Il Concerto per pianoforte n. 3 di Rachmaninov inizia con una melodia chiara e calma, ma attenzione: è uno dei concerti più ardui del repertorio! Ben presto si anima, il tema passa all'orchestra mentre il pianoforte esplode in arpeggi virtuosistici.
Lo stesso compositore fu al pianoforte per la prima esecuzione dell'opera a New York. Degno erede dei romantici russi, Rachmaninov ha ottenuto fama internazionale. E la popolarità del concerto cresce con ogni interpretazione.
Ben lontani sono i giorni della disperazione che lo colpì dopo il clamoroso fallimento della sua Prima Sinfonia. Sensibile e severo con sé stesso, Rachmaninov cadde in una profonda depressione per molti anni. Eppure, quella sinfonia così criticata è l’opera appassionata di un giovane musicista di grande talento! Il suo tono cupo è accentuato da una citazione evangelica posta in apertura della partitura: “La vendetta è mia, io ricambierò.” Un motivo beffardo e un tema inquietante, che richiama il Dies irae, costituiscono il materiale ossessivo del primo movimento e ci perseguitano fino al finale!
Con un discorso rapsodico di sorprendente virtuosismo, la musica di Rachmaninov è una vera distillazione dell’anima russa. Mathieu Herzog, Nikita Mndoyants e l’Orchestra Appassionato raccontano, in questo concerto inaugurale – prima registrazione live dell’epopea Rachmaninov a La Seine Musicale – una storia di redenzione attraverso l’arte.
Programma e cast
Distribuzione
Appassionato Orchestra
Mathieu Herzog, direttore
Nikita Mndoyants, pianoforte
Programma
Rachmaninov, Concerto n. 3 per pianoforte, Sinfonia n. 1
La Seine Musicale
La Seine Musicale è un centro musicale e delle arti sceniche situato sull’Île Seguin, un'isola sul fiume Senna tra Boulogne-Billancourt e Sèvres, nei sobborghi occidentali di Parigi, Francia.
Indirizzo: La Seine Musicale, Île Seguin, 92100 Boulogne-Billancourt, Francia
Auditorium Patrick Devedjian
Incassato come un gioiello in una custodia di vetro e legno, l'Auditorium Patrick Devedjian è il punto focale del nostro edificio. Può ospitare fino a 1.150 spettatori ed è dedicato alla musica acustica, presentando i più grandi complessi e musicisti classici, tra cui l'orchestra residente: Insula orchestra.
La sua apparenza è aperta all'interpretazione: un nido d'uccello, una nave da crociera gigante, "la palla"...
Dall'esterno, la sua facciata in vetro è protetta e alimentata da un gigantesco pannello solare che si muove in sincronizzazione con il sole, sovrastando la nave di cemento.
Dall'interno, la sala da 1.150 posti risveglia i nostri sensi. Dedicata ai concerti di musica classica, jazz e musica del mondo, il suo soffitto in legno chiaro, i tubi di cartone e la carta rivelano tutti i segreti dell'ottima acustica di questo palcoscenico.
La Sua Acustica
Studiate dallo studio Nagata e Jean-Paul Lamoureux per garantire la migliore riproduzione possibile del suono per il pubblico. Sono state adottate tutte le precauzioni per garantire un'acustica eccezionale con la precisione di uno strumento musicale.
Il Suo Design
Modulare, la disposizione a vigneto crea una reale prossimità con il pubblico che circonda gli artisti. Il gioco di luci, la bellezza dei materiali (legno, mosaici, vetro) e il panorama a 360° sono progettati per eguagliare il piacere degli occhi a quello delle orecchie.
Il design mira a creare un senso di intimità visiva e acustica condivisa tra il pubblico e i musicisti. L'atmosfera della sala è calda, con pareti e soffitto curvi in legno che contribuiscono all'identità sonora unica della sala. L'accesso alla sala avviene su tre livelli tramite ampi passaggi sospesi che offrono viste panoramiche sul paesaggio circostante. Questi sono collegati tra loro da grandi scale che formano una passeggiata continua attorno alla sala.