Ciajkovskij, Sinfonia n. 6
Ottobre 2025 | ||||||
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L’ultima sinfonia di Čajkovskij è chiamata con giusto nome. La Patetica, soprannome dato dal fratello Modest Čajkovskij, è l’ultima delle sue sei sinfonie. La morte del compositore, avvenuta pochi giorni dopo la prima esecuzione, getta su di essa una luce premonitrice e cupa.
La musica di Čajkovskij è intensamente espressiva e crea un’atmosfera molto avvolgente e cinematografica. La sua personalità tormentata si esprime in accenti tragici ma anche in momenti lirici sontuosi e in un’inventiva formale profondamente commovente di un musicista disperato.
Se la Sinfonia n. 6 di Čajkovskij emerge da un’atmosfera inquietante, si apre poi a un valzer a cinque tempi che, lungi dall’essere traballante, è irresistibilmente elegante. Le tensioni accumulate si sciolgono poi in un turbine gioioso che non riesce però a consolare completamente l’angoscia metafisica del compositore. È un lungo Adagio lamentoso, il cui battito si affievolisce piano piano, a chiudere l’opera come un cuore che smette di battere.
Oscura, questa sinfonia ha l’effetto di un balsamo su di noi. Strano? Non troppo, perché è animata da una passione incandescente.
Entrate con Mathieu Herzog e l’Orchestra Appassionato nella matrice del romanticismo russo, che tocca il sublime trasfigurando i tormenti più profondi grazie al potere evocativo della musica e alla sontuosa bellezza delle timbriche orchestrali.
Programma e cast
Interpreti
Orchestra Appassionato
Mathieu Herzog, direttore
Programma
Čajkovskij, Sinfonia n. 6 „Patetica“
Informazioni pratiche
Apertura porte: 1 ora prima dell’inizio del concerto
Durata del concerto: 1 ora e 15 minuti (senza intervallo)
La Seine Musicale
La Seine Musicale è un centro musicale e delle arti sceniche situato sull’Île Seguin, un'isola sul fiume Senna tra Boulogne-Billancourt e Sèvres, nei sobborghi occidentali di Parigi, Francia.
Indirizzo: La Seine Musicale, Île Seguin, 92100 Boulogne-Billancourt, Francia
Auditorium Patrick Devedjian
Incassato come un gioiello in una custodia di vetro e legno, l'Auditorium Patrick Devedjian è il punto focale del nostro edificio. Può ospitare fino a 1.150 spettatori ed è dedicato alla musica acustica, presentando i più grandi complessi e musicisti classici, tra cui l'orchestra residente: Insula orchestra.
La sua apparenza è aperta all'interpretazione: un nido d'uccello, una nave da crociera gigante, "la palla"...
Dall'esterno, la sua facciata in vetro è protetta e alimentata da un gigantesco pannello solare che si muove in sincronizzazione con il sole, sovrastando la nave di cemento.
Dall'interno, la sala da 1.150 posti risveglia i nostri sensi. Dedicata ai concerti di musica classica, jazz e musica del mondo, il suo soffitto in legno chiaro, i tubi di cartone e la carta rivelano tutti i segreti dell'ottima acustica di questo palcoscenico.
La Sua Acustica
Studiate dallo studio Nagata e Jean-Paul Lamoureux per garantire la migliore riproduzione possibile del suono per il pubblico. Sono state adottate tutte le precauzioni per garantire un'acustica eccezionale con la precisione di uno strumento musicale.
Il Suo Design
Modulare, la disposizione a vigneto crea una reale prossimità con il pubblico che circonda gli artisti. Il gioco di luci, la bellezza dei materiali (legno, mosaici, vetro) e il panorama a 360° sono progettati per eguagliare il piacere degli occhi a quello delle orecchie.
Il design mira a creare un senso di intimità visiva e acustica condivisa tra il pubblico e i musicisti. L'atmosfera della sala è calda, con pareti e soffitto curvi in legno che contribuiscono all'identità sonora unica della sala. L'accesso alla sala avviene su tre livelli tramite ampi passaggi sospesi che offrono viste panoramiche sul paesaggio circostante. Questi sono collegati tra loro da grandi scale che formano una passeggiata continua attorno alla sala.